Modelling Asymmetry in Oil, Gold and Stock Markets by a Hidden Cointegration Technique. - Modelli di asimmetria nel mercato del petrolio, dell’oro e nei mercati azionari attraverso una tecnica di cointegrazione nascosta

This paper investigates the relationship between gold price growth, oil price shocks, and stock price index in the GCC countries over the period 2006-2008 using daily data. We apply hidden cointegration technique which identifies asymmetry of the cointegrating vectors between components (cumulative positive and negative changes) of the series. The results suggest that there is no link between stock price, gold price growth and oil price shocks. Our findings imply that stock market performance cannot forecast and be forecasted by oil and gold prices. Thus, the possibility of arbitrage is ruled out and the six GCC equity markets can be considered as informationally efficient with respect to oil and gold prices. This has important policy implications for domestic and foreign institutional investors and portfolio managers operating in the Gulf region since our finding can aid in the structuring of coherent trading portfolios in case of equity markets’ turmoil. - Questo lavoro esamina la relazione tra l’aumento del prezzo dell’oro, gli shock del prezzo del petrolio e gli indici azionari nei paesi del Golfo nel periodo 2006-2008 attraverso l’utilizzo di dati giornalieri. Viene applicata una tecnica di cointegrazione nascosta che identifica le asimmetrie dei vettori di cointegrazione tra le componenti (sia di segno positivo che negativo) della serie. I risultati suggeriscono che non c’è relazione tra indici azionari, crescita del prezzo dell’oro e shock nel prezzo del petrolio. Così la possibilità di arbitraggio è esclusa e i sei mercati azionari dei paesi del Golfo possono essere considerati informativamente efficienti in rapporto ai prezzi del petrolio e dell’oro. Ciò comporta implicazioni importanti sia per gli investitori nazionali che per quelli stranieri e per gli operatori di borsa che operano nella regione del Golfo, in quanto le evidenze riscontrate in questo studio possono aiutare a strutturare coerenti portfogli di trading in caso di volatilità nei mercati azionari.