Le implicazioni economiche delle perdite delle banche centrali

Con il recente, rapido e inatteso ritorno dell'inflazione, in gran parte dei principali paesi, si è assistito all'abbandono del quantitative easing (QE) e al passaggio ad una nuova fase restrittiva della politica monetaria manifestatosi con l'aumento dei tassi di interesse e lo smantellamento di parte dei titoli detenuti dalle banche centrali (quantitative tightening QT). Ne sono risultate perdite ingenti senza precedenti nei bilanci delle banche centrali. Questo paper offre una rassegna delle implicazioni economiche delle suddette perdite partendo da una discussione sulle diverse pratiche contabili e sulle diverse regole che determinano le rimesse delle banche centrali a favore dei tesori nazionali. L'analisi delle conseguenze delle perdite delle banche centrali viene poi proposta con riferimento ad un intero ciclo di QE e QT e si conclude fornendo una serie di raccomandazioni per arginare le perdite delle banche centrali nelle politiche monetarie non convenzionali. The recent rapid and unexpected return of inflation in most major countries has seen the abandonment of quantitative easing (QE) and the transition to a new phase of restrictive monetary policy manifested by the increase of interest rates and the dismantling of part of the securities held by central banks (quantitative tightening QT). This has resulted in unprecedented large losses by central banks. This paper provides an overview of the economic implications of these losses starting from a discussion of the different accounting practices and rules that determine central bank remittances to national treasuries. The analysis of the consequences of central bank losses is then proposed with reference to a whole cycle of QE and QT and concludes by providing a series of recommendations to limit central bank losses in unconventional monetary policies.