Aspetti di lungo periodo della crisi economica Italiana attraverso le lenti di Paolo Sylos Labini (Long-term aspects of the Italian economic crisis through the lenses of Paolo Sylos Labini)

NellÕambito del dibattito sulla crisi dellÕeconomia italiana il pensiero di Paolo Sylos Labini si impone per la straordinaria attualitˆ, recuperando i riferimenti concettuali e la visione dinamica dello sviluppo economico propri degli economisti classici. Nel riconoscere la centralitˆ del progresso tecnico per lo sviluppo economico, lÕanalisi di Sylos Labini si concentra sul riflesso che le discontinuitˆ tecnologiche che caratterizzano lÕimpianto oligopolistico delle moderne economie industriali esercitano sulla dinamica della produttivitˆ, determinando segno e intensitˆ delle variazioni della produzione e dellÕoccupazione. A partire dalla fine degli anni Ô50, la crisi italiana si andata strutturando intorno a squilibri produttivi, territoriali e sociali che hanno collocato il paese in una posizione di crescente ritardo tecnologico. In questo scenario si fa strada il richiamo a un sempre pi necessario intervento pubblico in una rinnovata e pi complessa veste keynesiana, che miri a rafforzare la capacitˆ di ricerca e innovazione del paese. In the debate on the crisis of the Italian economy, the work of Paolo Sylos Labini fills an important gap, devising a thorough theory of economic development that draws on the theoretical foundations of classical political economy, with close attention to the dynamics of technical progress and its impact on structural economic change. Technological discontinuities that characterize the oligopolistic structure of modern industrial economies are at the core of Sylos LabiniÕs reasoning, as they affect the dynamics of labor productivity and the extent to which it contributes to variations in production and employment. Since the end of the Ô50s the Italian crisis has structured around productive, territorial, and social imbalances, leading the country to accumulate growing technology gaps and lag behind major industrialized economies. In SylosÕ view, this calls for a renewed and more complex type of Keynesian intervention, with a clear commitment to actions and investments that are able to enhance the countryÕs research and innovation capacity.