Technical efficiency drivers for the Italian water industry

L?obiettivo di questo lavoro ? introdurre un?analisi dell?impatto che l?assetto proprietario, la struttura finanziaria, la dimensione del mercato e la strategia di business hanno sull?efficienza tecnica delle utilities italiane operanti nel settore idrico. Recente- mente la letteratura si ? concentrata sull?analisi di fattori dimensionali o di localizzazione, sulle economie di scopo o sull?assetto proprietario, tuttavia nessuno, per la nostra conoscenza, ha mai considerato congiuntamente tutte queste variabili edoniche quali efficiency shifter o driver. Abbiamo stimato quattro diverse frontiere stocastiche eteroschedastiche di produzione: due modelli parametrici differenti (dove la variabile edonica mono ? introdotta nel modello o come variabile addizionale, o come variabile atta a parametrizzare la varianza del termine di inefficienza), per i quali sono state adottate due diverse formulazioni statistiche per la distribuzione della componente di inefficienza, esponenziale e half-normal. Rispetto agli obiettivi fissati dalla legge Galli, si pu? concludere che l?integrazione tra i servizi di acquedotto e fognatura ? stato sostanzialmente positivo; allo stesso tempo, le economie di scala e l?impatto della densit? giustificano il dimensionamento su base provinciale. Il ruolo del settore privato nell?idrico, concorde con la letteratura in materia, ha un impatto neutro sull?efficienza, la natura della propriet? non influisce (il giudizio non tiene conto dell?impatto sulla qualit? del servizio).